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Vacanze a Villandro in Valle Isarco

Rigenerante, rilassante, soleggiato …

Un declivio soleggiato, un grazioso centro paese, pittoresche casette ed un meraviglioso paesaggio naturale colmo di bellezza: questo è la località turistica di Villandro in Alto Adige (880 m s.l.m.), provincia di Bolzano, con le sue frazioni di San Maurizio, Santo Stefano e San Valentino
 
Maestose Dolomiti, vigneti, castagneti, meleti intervallati da antichi casali e castelli – l'amena zona di Villandro fa parte delle località turistiche più belle dalla Valle Isarco ed è un popolare punto di partenza per escursioni e passeggiate. Non importa se lungo il “Sentiero del Castagno” – un must soprattutto in autunno – oppure se su fino all'Alpe di Villandro, lungo limpidi torrenti e variopinti fiori alpini… qui di sentieri ce ne sono per tutti i gusti. Straordinaria è anche l'offerta per quanto riguarda gli itinerari da percorrere in bici e mountainbike. Ideale poi per gli amanti della cultura e dello shopping è la vicinanza a Bressanone (19 km), e, naturalmente, a Chiusa (8,6 km).
 
Nel Neolitico ed ai tempi degli antichi Romani, Villandro nella Valle Isarco era già abitata. Lo testimoniano gli scavi ed i ritrovamenti archeologici. Molto interessante, soprattutto per gli appassionati di storia, è anche la visita alla storica miniera d'argento di Villandro, dove si possono rivivere le sensazioni del mondo in cui vivevano i minatori.
Una vacanza a Villandro è indubbiamente interessante anche in inverno. Magnifiche piste da fondo, ma anche spettacolari piste da sci nei comprensori circostanti, annesse al carosello sciistico “Dolomiti Superski”, assicurano il più grande divertimento sulla neve in mezzo alla natura.

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Hotel Villandro Alberghi Villandro Appartamenti Villandro

Alcune informazioni
Abitanti: 1.905
Altitudine: 880 m s.l.m.
Distanza da Chiusa: 8,6 km
Distanza da Bressanone: 19 km
Villandro in Valle Isarco
 

La miniera di Villandro

La miniera di Villandro è stata menzionata nei documenti per la prima volta già nel 1140. L'imperatore Federico Barbarossa in quel periodo regalò la miniera all'Abbazia di Novacella. Nel corso del tempo, l'intero monte di Fundres è stato scavato. Furono così create 16 gallerie con una lunghezza totale di oltre 16 km e con un dislivello di 750 m. Con pochissime interruzioni temporanee, dalla miniera di Villandro sono stati estratti minerali come galena, rame, pirite di ferro, sfalerite, solfuro di ferro ed argento fino a poco prima della fine della seconda guerra mondiale.
Verso la fine del 20° secolo la galleria S. Elisabetta è stata ristrutturata ed aperta al pubblico. Essa è lunga oltre 1,6 km e fornisce un interessante spaccato dei metodi di estrazione tradizionali e la conseguente lavorazione dei minerali estratti.  Inoltre, si può anche cogliere quali fossero le dure condizioni di lavoro alle quali erano sottoposti i minatori.

Contatto:
Miniera di Villandro
Oberland 36
I-39040 Villandro
Tel. +39 345 3115661
www.bergwerk.itlaunch

Orari di apertura - Visite guidate

25.04. - 31.10.2024
Mar + Gio: ore 10.30 + 14.30
Dom: ore 10.30 Uhr

Photo gallery di Villandro


Consiglio per la pianificazione della prossima vacanza